Il miglior pavimento da sovrapporre è quello che soddisfa le proprie esigenze e preferenze specifiche. Tra i diversi fattori da considerare nella scelta ci sono la resistenza, la durabilità, il design e la facilità di manutenzione.
In generale, i pavimenti più adatti alla sovrapposizione sono quelli sottili e leggeri, in modo da non sollevare eccessivamente il livello del pavimento esistente.
Sovrapporre il pavimento: cosa si intende
Sovrapporre il pavimento significa installare un nuovo pavimento sopra a quello esistente, senza rimuoverlo: per fare questo è necessario che il pavimento esistente sia in buone condizioni, perfettamente in piano e non presenti crepe o fessure.
Altrimenti è necessario effettuare una serie di interventi preliminari per renderlo idoneo alla sovrapposizione. Una volta che il pavimento esistente è stato preparato, è possibile posare il nuovo pavimento. La tecnica di posa dipende dal tipo di pavimento scelto.
Perché sovrapporre il pavimento? I vantaggi
Sovrapporre il pavimento è una soluzione vantaggiosa in quanto consente di rinnovare l’aspetto di un ambiente senza dover sostenere i costi e i disagi della demolizione e della ricostruzione del pavimento.
Questo perché consente:
- Risparmio di tempo e denaro: la sovrapposizione del pavimento è un’operazione che consente di risparmiare tempo e denaro rispetto alla demolizione e alla ricostruzione del pavimento.
- Riduzione dei disagi: visto che non richiede la rimozione del pavimento esistente, quindi non comporta disagi per gli abitanti dell’abitazione.
- Efficienza: si tratta di un’operazione relativamente semplice e veloce, che consente di rinnovare l’aspetto di un ambiente in modo rapido.
- Ecosostenibilità: la sovrapposizione del pavimento consente di ridurre i rifiuti e l’impatto ambientale.
Questa soluzione è particolarmente vantaggiosa se il pavimento esistente è in buone condizioni e non presenta crepe o fessure.
Qual è il miglior pavimento da sovrapporre?
Il miglior pavimento da sovrapporre è quello che presenta i seguenti requisiti:
- Spessore ridotto, in modo da non sollevare eccessivamente il livello del pavimento esistente.
- Resistenza e durabilità, per garantire un’elevata durata nel tempo.
- Facile manutenzione, per semplificare la pulizia e un mantenimento ottimale.
- Design versatile, per adattarsi a qualsiasi stile di arredamento.
Pavimenti da sovrapporre
I pavimenti sottili da sovrapporre a quelli esistenti sono disponibili in una varietà di tecniche e materiali, tra cui il pavimento sottile da sovrapporre ad incastro, il pavimento da sovrapporre in gres porcellanato e il pavimento da sovrapporre in parquet.
Pavimento sottile da sovrapporre ad incastro
Questo tipo di pavimento è composto da materiale , quali i vinilici sia nelle tipologie dal design tipo legno o piastre tipo cemento che vengono fissate tra loro tramite un sistema di incastro.
I pavimenti da sovrapporre ad incastro sono facili da installare, anche da una persona sola, senza la necessità di utilizzare attrezzature speciali. Sono resistenti, fatti da materiali durevoli che resistono all’usura e alle macchie, nonché facili da pulire e mantenere.
Pavimento da sovrapporre in gres porcellanato
Questo tipo di pavimento è composto da lastre di gres porcellanato, dal sistema autoposante a secco per interni . Il rivestimento inferiore è realizzato con uno strato di sughero che garantisce un’importante funzione antipattinamento, favorendo inoltre anche l’isolamento acustico. E’ ignifugo e resiste ai detergenti e agli agenti La finitura perimetrale in ABS svolge un’importante funzione anti-urto, abbassando la frizione perimetrale tra le lastre adiacenti e favorendo il sollevamento delle lastre una volta posato il pavimento. Disponibile in una vasta gamma di design e colori (ad esempio il gres porcellanato effetto legno, il gres porcellanato effetto pietra e il gres porcellanato effetto cemento).
I pavimenti da sovrapporre in gres porcellanato hanno molte qualità, come:
- Resistenza: il gres porcellanato è un materiale durevole che resiste all’usura pedonale, alle macchie e agli urti.
- Durabilità: si tratta di un materiale che dura nel tempo.
- Design: con disponibilità in una vasta gamma di design e colori per soddisfare qualsiasi stile di arredamento.
- Facile manutenzione: facile da pulire e mantenere.
Scopri di più in questo articolo come pulire il pavimento in gres porcellanato e come non rovinare il gres porcellanato.
I pavimenti da sovrapporre in gres porcellanato sono una soluzione ottima per rinnovare l’aspetto di un ambiente coniugando estetica e comodità.
Sovrapporre pavimento in parquet
Il parquet è un pavimento in legno, i pregi di questo materiale sono:
- Eleganza e stile, in grado di adattarsi a qualsiasi stile di arredamento.
- Calore e accoglienza, ideale per qualsiasi stanza della casa.
- Resistenza e durevolezza.
- Isolamento termico e acustico: il parquet è un ottimo isolante termico e acustico, e contribuisce a ridurre i costi di riscaldamento e raffrescamento e a migliorare il comfort abitativo.
- Facilità di pulizia e manutenzione: richiedendo solo pochi accorgimenti quotidiani.
E grazie alla lamatura del parquet, è facile farlo tornare a splendere questo tipo di pavimento. Si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria che consiste nella rimozione dello strato superficiale del pavimento in legno, per eliminare graffi, macchie e qualsiasi altro segno di usura.
La lamatura del parquet è necessaria quando il pavimento è rovinato e non è più possibile ripristinarlo con la semplice lucidatura. La lamatura può essere effettuata su qualsiasi tipo di parquet, sia massello che prefinito.
L’intervento di lamatura viene effettuato da un professionista, utilizzando una macchina levigatrice dotata di lame diamantate. Le lame diamantate rimuovono lo strato superficiale del legno, lasciando a nudo il legno nobile.
Le fasi di sovrapposizione del pavimento
La prima fase consiste nella verifica dello stato del pavimento esistente. Il pavimento deve essere in buone condizioni, perfettamente in piano e non presentare crepe o fessure.
Se questo è il caso, diventa sufficiente una semplice pulizia e levigatura. Altrimenti, è necessario effettuare una serie di interventi, come rimuovere crepe e fessure, livellare il pavimento e riparare eventuali danni.
Una volta che il pavimento esistente è stato preparato, è possibile posare il nuovo pavimento. La tecnica di posa dipende dal tipo di pavimento scelto:
- Posa adesiva: il pavimento viene incollato al pavimento esistente utilizzando un collante specifico.
- Posa flottante: il pavimento viene posato senza l’utilizzo di collanti o altri fissaggi. Scopri di più sui pavimenti flottanti in gres porcellanato.
A chi rivolgersi per sovrapporre il pavimento?
Nella posa di pavimenti per interni da sovrapporre è consigliabile rivolgersi a un professionista. Un’azienda specializzata come Ceramiche San Paolo è in grado di eseguire il lavoro in modo corretto e garantire un risultato ottimale.
Scegliere un’azienda dalla vasta gamma di prodotti, realizzati con materiali di alta qualità e tecnologie innovative presenta il vantaggio di un pavimento bello e durevole, che si adatta al proprio stile e arredamento, con uno sguardo rivolto alla sostenibilità ambientale e una maggiore facilità di pulizia e manutenzione.