Ceramica e gres porcellanato sono due materiali simili e, di conseguenza, alternativi tra loro.
Molto spesso, quindi, la scelta tra uno o l’altro materiale può risultare più difficile del previsto, e decidere quale dei due rappresenta la soluzione migliore diventa complicato, soprattutto se non si conoscono le caratteristiche e le proprietà specifiche.
La premessa da cui partire è che sono entrambe ottime soluzioni, la questione da risolvere, quindi, non è quale materiale è migliore dell’altro, ma quale materiale è più adatto alla propria casa.
Con questo articolo, quindi, cercheremo di spiegare come scegliere tra queste due pavimentazioni, analizzando i vantaggi, gli svantaggi e le differenze principali che intercorrono tra le due soluzioni.
Caratteristiche del pavimento in ceramica
La ceramica è da sempre uno dei materiali più utilizzati nell’ambito domestico, proprio perché rappresenta una soluzione versatile e adatta a diversi contesti abitativi.
Con la ceramica si possono realizzare varie tipologie di piastrelle, donando quindi diverse opzioni tra cui scegliere per il proprio pavimento.
Dal punto di vista tecnico, uno dei principali vantaggi della ceramica è la sua resistenza all’acqua, il che lo rende un materiale estremamente adatto e utilizzato per bagni e cucine. La posa è abbastanza semplice, così come la manutenzione e la pulizia quotidiana.
A livello di resistenza e durezza, la ceramica si può definire come un materiale abbastanza duro ma al tempo stesso piuttosto fragile e incline a spaccature.
Inoltre, il pavimento in ceramica risulta freddo al tatto, il che potrebbe rappresentare un vantaggio nei mesi caldi ma, al tempo stesso, un grosso svantaggio nei mesi più freddi.
Caratteristiche del pavimento in gres
Il gres porcellanato è un materiale derivato proprio dalla ceramica, nello specifico viene realizzato aggiungendo sabbia e altri elementi all’argilla in modo tale da renderla maggiormente densa e resistente.
La caratteristica più interessante del gres porcellanato è quella di poter realizzare diversi effetti (legno, marmo, pietra, cemento, ecc.) andando quindi a creare l’ambiente desiderato, ma contando comunque sugli attributi di questo materiale.
Dal punto di vista tecnico, il gres si dimostra un materiale molto resistente e durevole, caratterizzato da compattezza e capacità di resistenza all’acqua.
Il modo in cui viene realizzato e le proprietà che contraddistinguono il gres, lo rendono un materiale piuttosto pesante e quindi più difficile da supportare.
Differenze tra pavimenti in ceramica e in gres
Considerando la premessa precedente, ossia che entrambi i materiali rappresentano due soluzioni interessanti e valide, proviamo a riassumere le differenze tra i due.
Le differenze nascono già dalla fase di realizzazione del materiale, infatti la ceramica viene cotta mentre il gres si crea tramite pressatura.
Per quanto riguarda le proprietà tecniche, nonostante la ceramica presenti delle buone qualità, il gres è più resistente e meno incline a rottura e graffi.
Sia la ceramica che il gres porcellanato sono semplici da pulire e da mantenere, la ceramica però è un materiale più leggero e con una posa più facile.
Come scegliere tra la ceramica e il gres
Come abbiamo già specificato, non c’è una soluzione migliore di un’altra ma, piuttosto, una soluzione più adatta in base alle esigenze specifiche.
Il gres porcellanato dà più garanzie dal punto di vista della resistenza e permette un’estrema variabilità dal punto di vista estetico.
La ceramica è una soluzione più semplice e più economica, in alcuni casi può quindi essere preferita al gres porcellanato, più pesante e più difficoltoso.
In conclusione, entrambi i materiali hanno qualità tali per soddisfare le esigenze di tutti, basta solo scegliere quale rappresenta la soluzione migliore per te.